Riabilitazione post chirurgica
La riabilitazione post chirurgica
Nelle prime fasi, la fisioterapia post chirurgica può aiutare a ridurre il dolore e prevenire complicazioni come la formazione di cicatrici, la rigidità articolare e l’atrofia muscolare.
Il fisioterapista può anche educare il paziente su come gestire il dolore e l’infiammazione e come prevenire ulteriori danni all’area colpita.
Gradualmente, a mano a mano che il paziente si riprende, gli esercizi e le terapie diventano più intensi e mirano a ripristinare la forza muscolare, l’equilibrio e la flessibilità.
Il tipo di riabilitazione post chirurgica da intraprendere dipende dall’intervento chirurgico specifico, dall’area del corpo coinvolta e dall’età del paziente.
Inoltre, la durata del percorso di fisioterapia sarà più o meno lunga, in base al tempo in cui la zona da trattare è stata immobilizzata.
Durante la riabilitazione, il fisioterapista può utilizzare una varietà di tecniche, come la terapia manuale, l’esercizio terapeutico, la terapia fisica, il kinesiotape e il bendaggio.
Le fasi della riabilitazione
In generale, il percorso di riabilitazione post chirurgica avviene in quattro fasi principali:
- durante la prima fase il percorso di fisioterapia si concentra sulla diminuzione dell’infiammazione e del dolore, in modo da preparare la zona interessata a ricevere i trattamenti successivi;
- la seconda fase prevede la mobilizzazione passiva e la terapia manuale. In questo momento vengono utilizzate delle tecniche dolci e sicure che permettono il recupero della mobilità articolare;
- la terza fase prevede degli esercizi attivi che vanno a influire sul recupero muscolare e sul recupero funzionale;
- l’ultima fase prevede degli esercizi complessi che vanno a ripristinare la coordinazione e la qualità del movimento in un contesto di globalità.
Durante la riabilitazione
La riabilitazione post chirurgica richiede un impegno costante da parte del paziente, ma è necessaria a migliorare la qualità della vita e a ripristinare al meglio la funzione della zona operata.
La comunicazione aperta con il proprio fisioterapista è importante per affrontare eventuali preoccupazioni o difficoltà che possono sorgere lungo il percorso.
Il rapporto umano ed emotivo non va mai sottovalutato, specie in un momento delicato come il recupero post operatorio. Il fisioterapista sarà la figura sanitaria in grado monitorare il progresso del paziente e apportare eventuali modifiche al piano di trattamento per garantire il successo del recupero.
La riabilitazione post chirurgica è essenziale per favorire il miglioramento delle abilità motorie dopo un intervento chirurgico. Attraverso un piano di trattamento personalizzato e il coinvolgimento attivo del paziente, il fisioterapista mira a ripristinare la funzionalità e migliorare la qualità della vita del paziente.
Per la riabilitazione post chirurgica mi occupo di:
- ricostruzione legamento crociato anteriore;
- crociato posteriore;
- meniscectomia;
- protesi di ginocchio;
- fratture.
